Calciare in touch

Calciare in Touch

Touch e punto della rimessa in gioco.

Il calcio in touch è uno degli aspetti tecnici più importanti del gioco del rugby. A seconda della situazione si potrà beneficiare o meno di un vantaggio territoriale.
Il touch è la rimessa laterale del rugby in seguito all’uscita del pallone o di un giocatore in possesso dell’ovale fuori dal campo da gioco.

In determinate fasi della partita di rugby è fondamentale riuscire a calciare in touch, con il chiaro intento di conquistare metri importanti per avvicinarsi il più possibile all’area di meta avversaria. Per capire come guadagnare questi metri preziosi bisogna sapere quando il regolamento del rugby consente o no di conquistare terreno.

Quando non si ottiene un guadagno territoriale
1. Fuori della propria area dei 22 metri, il giocatore (1) calcia direttamente in touch (C). La rimessa verrà fatta dal punto dove è stato calciato (D) o andato in touch il pallone, se quest’ultimo è più vicino alla linea di meta del calciatore.
2. Quando un difensore perde il pallone fuori dai 22 metri portandolo nella propria area dei 22 metri calciando direttamente in touch.

Quando c’è guadagno territoriale
1. Quando un difensore (2) riceve l’ovale all’interno dei 22 metri o nella propria area di meta e calcia direttamente in touch (B), la rimessa laterale sarà eseguita nel punto dove la palla è uscita.
2. Calcio in touch indiretto: quando da una qualsiasi punto dell’area di gioco, la palla viene calciata in touch (1) facendo in modo che l’ovale rimbalzi sul terreno. La rimessa sarà eseguita dal punto in cui la palla è uscita (A).
Quando un giocatore calcia l’ovale in modo che tocchi un avversario e poi vada indirettamente in touch, la rimessa viene fatta dal punto in cui la palla è uscita.